L’Unione ciclistica internazionale (Uci) ha realizzato 13.057 controlli antidoping nel 2011. A questi esami, rende noto la federazione mondiale, vanno aggiunti i 600 test obbligatori prima prima del Giro d’Italia, del Tour de France e della Vuelta.
L’Uci non ha specificato il numero dei controlli positivi. I 955 atleti dotati di passaporto biologico sono stati sottoposti in media a 9 controlli.
I corridori hanno contribuito con 215.000 euro a finanziare la complessa macchina antidoping, che in totale è costata 5,8 milioni e che per 2,2 milioni è stata alimentata dalle squadre ProTour.