di REDAZIONE
L’attivista e artista Dea segnala il clima difficilissimo che si respira adesso in Israele, dove la criminalizzazione di chi rifiuta il vaccino anticovid ha raggiunto livelli impensabili.
“Pensano di costringere i non vaccinati a vestirsi in maniera tale da risultare riconoscibili. Non avrei mai creduto che proprio in Israele potessimo vivere alcune situazioni che ricordano il passato più cupo”.
Netanyahu ci fa rivalutare gli studi di Lombroso, come dice una famosa e saggia professoressa.
E’ un dittatore nell’animo.
E lo si rileva solo osservandolo.
E’ caduto l’ultimo bastione in difesa della libertà: Israele. Netanyahu, da perfetto deficiente come i suoi omologhi nel resto del mondo, lascerà credere che i conservatori siano i cattivi e i labouristi buoni. Come al solito l’imbecillità vive a sinistra nella base e a destra al vertice. Il progetto artistico può forse avere successo in medio oriente ma non in Italia dove la viltà del mondi artistico è quasi unanime: si è ufficialmente ribellato solo Enrico Montesano. E io, certo, ma che non sono conosciuto dal momento che vivacchio solo da saltimbanco di estrema periferia. Non tutti, Dea, vedremo la fine dell’incubo. Non io, probabilmente, perché la vedo lunga. Più che poterci rivedere “di là”, temo che vedrò prima l’aldilà. Ma voi continuate con l’altolà. A chi detiene il potere.