di LUIGI CORTINOVIS I censori, ipocriti travestiti da informatori professionisti, sono i primi a proclamare il diritto alla libertà di parola. Chiacchiere, nulla di più. Nella realtà, invece, essi incarnano la manipolazione delle notizie, lo shadow banning, la negazione della ricerca della verità. Sono i kapò del pensiero unico, sono ridicoli. La settimana passata, nelle…
Da una vita i libri vengono messi all’indice. Ma i censori parlano di libertà di parola
