E via con i tagli e risparmi! Dal 1° aprile (è troppo facile pensare che sia un pesce d’aprile) belle riduzioni ai managers di Stato che sono i più costosi e i più vecchi al mondo. Inoltre è cominciata l’asta delle auto blu! Le istituzioni fanno cura dimagrante, non con alghe ma con quantità di superfluo, richezze e concetti da eliminare che tempo fa potevano avere un senso (?) ma assolutamente non ora, anzi da tempo si sarebbe duvuto ridurre. E’ chiaro che sono gocce in un mare di sprechi ma conta dare il buon esempio e che la gente capisca il senso del giovane Renzi, in gioventù un bravo boy scout, ovvero non solo l’ hotel a 4, 5, 6 o 7 stelle ma si può anche dormire in tenda.
Il piano di vendita, di asta è chiaro, le chiamano tranche di auto berline e delle 151 di cui è prevista la cessione, ne sono offerte 25 al giorno, il tutto fino al 16 di aprile. Il Ministero più “generoso” che si sta disfando di tali ricchezze è quello dell’Interno, spariranno 78 auto!! Alla faccia del made in Italy, tra le lussuose vetture del dicastero dell’Interno, ci sono 40 BMW mentre dalla Giustizia han pensato di cedere 2 Jaguar, 3 Subaru, 3 Volskwagen Phaeton e 5 Audi. Il resto delle berline, se Dio vuole, sono italiane (ma lo sono ancora?) alcune Lancia, Alfa, ecc. Dal Ministero della Difesa, si “difendono “ benissimo e a malincuore han deciso, forzatamente, di rinunciare a ben undici Maserati Quattroporte, acquistate ad un prezzo di 117mila l’una nel 2011 per cui già in periodo assoluto di crisi.
Questo è solo l’inizio di una lista che potrebbe essere lunghissima ed oltre alle auto si venderà un po’ di tutto e di ogni genere, come Palazzi e Residenze dello Stato. Ne sono stati contati almento 350, spesso immobili vuoti per un valore di circa 5 miliardi e che costano 750 milioni di euro. in affitti. Alcuni esempi di palazzi vendibili:
– Palazzo Bolis Gualdo a Milano.
– Palazzo Diedo che si affaccia sul Canal Grande a Venezia.
– La caserma S.Mamolo di Bologna.
– Castello Orsini di Soriano del Cimino.
– Un intero lotto della laguna veneziana,compresa un’isola.
– Quantità di caserme in disuso per tutta l’Italia.
– Quantità di vecchi ospedali per tutta l’Italia.
– Quantità di vecchie scuole per tutta l’Italia.
– Il Palazzo del Bagaglino a Roma compreso il salone Margherita.
Questa è solo una brevissima lista di immobili per i quali si prospetterebbe la vendita a privati. Ma si va oltre, si potrebbe vendere anche qualche Comune, qualche Provincia e qualche Regione (ma quali?).
Si metterà probabilmente in vendita anche materiale vario acquistato abusivamente con soldi pubblici da politici , ben poco seri e furbetti, di cui la Corte dei Conti sta indagando.
Ecco l’oggettistica e occasioni varie realmente acquistate che ben presto ci giungernno in cataloghi da consultare per l’acquisto :
– Mutande boxer color kiwi/verde da parte di Roberto Cota (Lega), Regione Piemonte
– 30 pecore e 1 vitello da parte di Salvatore Ladu, (Pd) Regione Sardegna.
– Campanacci per bovini, bardature per cavalli e finimenti da parte di Gianfranco Novero (Lega), Regione Piemonte.
– Salsicce di Norinberga in quantità, da parte di Pierluigi Toscani (Lega), Regione Lombardia.
– 1 caldaia, 1 congelatore, 1 frigorifero, 1 televisore,1 lavatrice da parte di Roberto Boniperti(ex-Pdl).
– Bombola a gas da parte di Gennaro Salvatore (Psi), Regione Campania.
– Televisore Philips lcd e macchina fotografica Olympia da parte di Elena Maccanti (Lega) Regione Piemonte.
– Calze e mutande da Intimissimo da parte di Luca Pedrale (Pdl), Regione Piemonte.
– Toelettatura del cane da parte di Alessandro Colautti (Pdl) Regione Friuli.
– Aperitivo all’Hotel Principe di Savoia a Milano da parte di Nicole Minetti (Pdl) Regione Lombardia.
– 10 multe dei vigili urbani di Novara da parte di MassimoGiordano(Lega) Regione Piemonte.
– Mini orsetto da parte di Rosa Mastrosimone(ex-Idv) Regione Basilicata.
L’elenco è per forza di cose ristretto e contenuto per ragioni di spazio. La Spending Review non conosce limiti, oltre a oggetti sarano in vendita persone o meglio politici, per farne utili schiavetti. Politicamente hanno dimostrato capacità pari al numero 0 mentre se utilizzati in altro modo, come voi preferite, saranno sicuramente più efficaci.
L’elenco sarebbe quasi infinito, vi indichiamo solo alcuni tra i nomi più noti (casualmente son tutti dell’area Berlusconi ma ne esistono di tutte le provenienze). Eccoli pronti da comperare :
– Maurizio Gasparri, politico inutile, in vendita.
– Daniela Santanché, politico inutile in vendita.
– Denis Verdini, politico inutile, in vendita.
– Renato Brunetta, politico inutile, in vendita (costa poco perché pesa poco)
– Lo stesso Silvio Berlusconi, ex premier inutile, già morto e imbalsamato ma lui non lo sa, in vendita.
– Ecc., ecc.
Comprate, prezzi unici e grandi occasioni! Diamo un taglio al passato e lo Stato italiano si rinnova!
Evviva li taglia!!
Pongo, dopo 7 mesi di odio verso la Lega Nord mi dici come sono andate le vendite? E hai visto il tuo amico Renzie come ci sta tagliando le tasse?
E’ proprio vero: la madre degli imbecilli è sempre incinta!!!!
leggo da altre parti pero’ che a fronte della vendita di queste super auto lo Stato acquistera’ altre auto, quindi …. mi pare un po’ come lo sfoltimento dei dipendenti statali che propone Marianna Madia: dare via il vecchio per prendere il nuovo…. sempre di sprechi si tratta!!!