Riporta l’Agenzia Ansa: I leader indipendentisti catalani Jordi Sanchez e Jordi Cuixart in carcere da quasi 3 mesi a Madrid noti come ‘i due Jordi’ e considerati ‘detenuti politici’ dal campo secessionista hanno ‘abiurato’ davanti al gip del tribunale supremo spagnolo che deve decidere se scarcerarli affermando che il referendum del 1 ottobre è stato solo “simbolico”.
Fonti che hanno assistito agli interrogatori hanno detto alla stampa catalana che i due dirigenti della società civile indipendentista hanno anche detto al giudice di non essere per una ‘via unilaterale’ verso l’indipendenza.
Chissà come mai, nessuno ricorda che sono segregati e anche torturati, come raccontato da più di un giornale.
anche la “Santa” Inquisizione usava gli stessi mezzi…
….ma proprio uguali….
col re che si ritrovano…e il passato franchista e di guerre civili.. di civile non hanno niente…sono rimasti ai tempi di carlo godega… madrileni colonialisti incancreniti… altro che Europa… penosi!
Sembra incredibile che in Spagna le persone vengano ancor oggi incarcerate per le loro idee politiche.