In un’intervista con Edward Griffith nel 1984, l’ex agente del KGB Yuri Bezmenov ha illustrato il manuale dell’Unione Sovietica nonché il modo in cui un apparato comunista si impadronisce di un paese. Le reclute ideali per il KGB erano ricchi cineasti, accademici e persone cinicamente egocentriche. Queste persone, che possedevano il potenziale maggiore per destabilizzare un Paese, sono persone narcisiste, avide e prive di morale. Egli afferma che il KGB ha reclutato professori e difensori dei diritti civili per sovvertire e destabilizzare il Paese. Ripete ancora una volta che questi utili idioti servono al loro scopo di essere uccisi o esiliati. La sua disaffezione per il KGB è iniziata dopo aver capito cosa sarebbe successo ai giornalisti indiani pro sovietici, ma, quando ha cercato di far passare il messaggio, non gli hanno creduto. L’obiettivo finale del KGB era la sovversione ideologica, che doveva essere realizzata cambiando la percezione della realtà, senza preoccuparsi di ciò che fosse vero o falso. Bisognava piuttosto essere guidati dall’interesse personale.
Egli elenca quattro fasi su come avviene:
Fase 1 – Demoralizzazione Si tratta di un processo che può richiedere circa 15-30 anni per essere eseguito. Durante questa fase, la fibra morale e l’integrità del paese viene messa in discussione, creando così un dubbio nella mente della gente. Per fare ciò, è necessaria una manipolazione dei media e del mondo accademico per influenzare i giovani. Mentre la generazione più giovane abbraccia nuovi valori, come il marxismo e il leninismo nei nuovi e trendy costumi, la generazione più anziana perde lentamente il controllo semplicemente a causa dell’attrito.
Fase 2 – Destabilizzazione L’intento è quello di creare un governo di massa che pervada la società e diventi invadente nella vita dei suoi cittadini. Questo può richiedere da due a cinque anni, sempre con il sostegno attivo del mondo accademico che spinge i giovani in questa direzione. Qui, diritti e benefici sono promessi alla popolazione per incoraggiare il loro sostegno. Fondamentalmente, stanno corrompendo la gente perché accetti i loro programmi.
Fase 3 – Crisi Si tratta di un passo importante che dura fino a sei settimane e comporta un cambiamento rivoluzionario di potere. È qui che un evento allarmante sconvolge e divide il paese creando il panico tra i cittadini.
Fase 4 – Normalizzazione La fase finale è quella in cui la popolazione finalmente acconsente e comincia ad assimilare il comunismo. Questo può richiedere fino a due decenni per essere completato. La Lista delle Regole che egli cita per la Rivoluzione sono:
- Corrompere i giovani, farli interessare al sesso, portarli via dalla religione. Renderli superficiali e snob nella loro comprensione del mondo.
- Dividere il popolo in gruppi ostili, insistendo costantemente su questioni controverse di minore importanza per creare e aggravare il divario.
- Distruggere la fede della gente nei loro leader nazionali, tenendo quest’ultimi in posizione di disprezzo e di ridicolo.
- Predicare sempre la democrazia, ma prendere il potere il più velocemente e spietatamente possibile.
- Incoraggiare le stravaganze del governo, distruggere il suo sistema di credito, che produrrà anni di inflazione con prezzi in aumento e malcontento generale.
- Incentivare scioperi inutili in industrie vitali, incoraggiare i disordini civili e promuovere un atteggiamento indulgente e morbido da parte del governo nei confronti di tali disordini.
- Abbattere le vecchie virtù morali di onestà, sobrietà, autocontrollo, fede.
Il punto principale è che tutto inizia con l’atto di cercare di legiferare sull’uguaglianza piuttosto che comprendere il fondamentale principio del fatto che non tutti nascono uguali. Una volta che questo processo inizia ci deve essere una terza parte che deve legiferare questa uguaglianza e che di solito è il governo. Quando si crea un’atmosfera di informazione in cui le persone che sono considerate disuguali devono essere rese uguali per legge, è lì che si pongono le basi del malcontento. Questi cicli di feedback negativi vengono sfruttati dai politici e questo porta alla fine a una massa critica di scontenti. Una volta che una società è così fragile, ci vuole un solo catalizzatore per accendere la fiamma che inizia a inghiottire il sistema.
Questo video è stato girato nel 1984, ma è possibile correlarlo a quanto accade oggi nella società occidentale. Le parole profetiche sul decadimento morale della società sono così evidenti negli Stati Uniti, dove le rivolte sono scoppiate per strada, mentre la maggioranza istruita è diventata silenziosa e gli hooligan che ricevono l’elemosina gratuita hanno preso il sopravvento. Il denaro gratuito è l’oppio del popolo e l’ideologia marxista leninista si farà l’ultima risata.
Il finale sembrerebbe quasi ottimistico. L’ultima risata dei marxisti? Dopodiché non potranno più ridere neanche loro o non avranno occasione di ridere perché ci sarà finalmente una reazione contro di loro? Magari ma temo che non vedrò quel giorno.