L’Italia è il paese di ladri, truffatori e politici, che poi son tre sinonimi. La ovvia conseguenza è avere governi come quelli degli ultimi 25 anni, con tutte le ricadute del caso. Una delle tante, che evidenziano l’enorme crescita del “paese con la Costituzione più bella del mondo” è questa:
“Le tariffe Rc auto in Italia sono le più care d’Europa. Nel corso degli ultimi 20 anni ci sono stato aumenti dal +245% al +480%. Il risultato, secondo le associazioni de consumatori (inutili carrozzoni parastatali, nda), è che oggi sono oltre quattro milioni i veicoli circolano senza rc auto”. Ripetiamo per i duti d’orecchie: “In Italia, le polizze Rc auto hanno un costo doppio della media Ocse ed in alcuni casi addirittura il triplo, rispetto a paesi come l’Inghilterra”.
In base a recenti indagini, infine, 8 veicoli su 100 sarebbero privi di polizze, per danni e frodi assicurative pari a circa 2,8 miliardi di euro.
Però, ieri ho letto questa dichiarazione: “La ripresa sembra diffusa in tutte le aree del Paese”. Lo ha sottolinea il Ministero dell’Economia e delle Finanze.