Non serve che faccia alcuna introduzione e nemmeno alcun commento a questa notizia, tratta da “Il Mattino”. Parla da sola.
Eccola: “Un salumiere del centro storico regala un panino ad un invalido in difficoltà economiche, ma viene multato perché non ha emesso lo scontrino fiscale.
È accaduto a Marigliano dove un gesto di beneficenza di un giovane commerciante – che quasi ogni giorno offre un panino a Gigi, disabile con deficit cognitivi – viene perseguito per legge.
Tre finanzieri, infatti, per niente intenzionati a sentire la versione dell’esercente hanno preso carta e penna e hanno elevato il verbale.
L’episodio è avvenuto, alle 10 nei pressi della chiesa Santa Maria delle Grazie, nel cuore del centro storico, E’ qui, infatti, che è ubicata la salumeria. I finanzieri hanno fermato Gigi proprio fuori al punto vendita chiedendogli lo scontrino. Il povero disabile ha ripetuto più di una volta che il panino gli era stato regalato. Niente da fare però.
Gigi provato dalla situazione è scoppiato in lacrime mentre invano provava a spiegare che questa forma di aiuto gli viene offerta anche dai negozianti vicini che conoscono le sue condizioni di precarietà.
Una situazione veramente imbarazzante alla quale hanno assistito anche gli altri esercenti che sono rimasti letteralmente senza parole. Ora il salumiere in base a quello che deciderà l’agenzia delle entrate dovrà pagare una multa che va da un minimo di 150 euro ad un massimo di 2500 euro. «E’ vergognoso quello che succede. Ci costringono a non aiutare più gli indigenti» gridano i commercianti”.
Che skifo di … fallitaglia. IO da tempo quando all’estero, per quel che vale, mi presento come Lombard punto.
I governanti di questa Italia, iniqua, infame, tassatrice, prevaricatrice, razzista, invia sulle coste della Libia, a nostre spese, la Marina Militare a fare il “pieno” di genti estranee alla nostra cultura e, frammisti a queste, chissà quanti terroristi dell’ISIS, allo scopo di arricchire le cooperative di “regime” sulle spalle dei poveri contribuenti di questo paese di MERDA, ritengono, nel far questo, di essere nel giusto.
Ma quando, senza nulla chiedere alle “Autorità” i privati cittadini aiutano persone, oggettivamente bisognose, privandosi di ulteriori risorse, subito i KAPÒ di INIQUITALIA, sono pronti a sventare il “crimine RAZZISTA che consiste di sfamare i veri bisognosi che viceversa dovrebbero, nelle intenzioni dei gestori del Campo di Concentramento ITALIA essere abbandonati al proprio destino mediante morte per fame.
Giusto curatore fallimentare di questa Italia votate alla bancarotta, Matteo Renzi che di queste imprese ha personalmente e familiarmente esperienze significative.
Così tutto rientra nella NORMA di questo paese.