Ieri, la stampa di regime sparava su tutti i giornali ed urlava in tutti i telegiornali questa notizia: “Disoccupazione giù al 12,6%. Poletti: possibili 150mila posti in più”. Dunque, la disoccupazione sarebbe diminuita dello 0,1% (sai che roba…) e forse, magari, chissà, se dio ce la manda buona potrebbero esserci 150.000 nuove assunzioni.
Oltre alle sparate dei governanti, ci sono anche notizie Ansa che bisogna cercare col lanternino e riguardano l’economia reale, non la “fatale presunzione” di Renzi e Poletti. Eccone una: “Momenti di tensione questa mattina (27 febbraio scorso, ndr) ad Ascoli Piceno davanti alla sede di Confindustria, dove l’ad di Prysmian Italia ha comunicato a sindacati e Rsu la chiusura dello stabilimento ascolano dell’azienda che produce cavi e sistemi per energia. I lavoratori, avvisati in fabbrica, si sono immediatamente messi in sciopero e si sono riuniti davanti alla sede di Confindustria, dove l’ad è stato pesantemente contestato e si è potuto allontanare solo grazie alla protezione di polizia e carabinieri. «Faremo barricate, non ci lasceremo chiudere un’altra fabbrica; non vogliamo contare altri 110 disoccupati», annuncia l’Ugl provinciale”.
Nel nome del Jobs-Act, altri 110 disoccupati veri! Amen!