Devo dirvi che ho solo l’imbarazzo della scelta, certi giorni, per decidere quale notizia inserire in questa rubrica, che puntualmente segnala i grandi progressi delle riforme governative sul sistema economico-produttivo italiano. Oggi, andiamo a Verona:
“GlaxoSmithKline si appresta a realizzare nuovi tagli al personale che fa capo a Verona. L’annuncio lo ha dato la stessa azienda alle organizzazioni sindacali, comunicando che a breve sarà aperta la procedura di mobilità per 60 dipendenti. Si tratta, per la maggior parte di informatori farmaceutici che operano in tutta Italia, ma che fanno capo a Verona per il tipo di prodotti commercializzati, e di una ventina di altri lavoratori che l’azienda sta individuando. In particolare, Gsk sarebbe intenzionata a commercializzare in maniera diversa la linea Stiefel, specializzata in prodotti dermatologici, e quindi a rinunciare alla rete di informatori che fino a oggi seguiva quel tipo di medicinali”.
L’Italia? Fa venire il mal di testa!