E’ passata una settimana ed ecco arrivare il terzo segnale importante che certifica la ripresa italiana (qui il primo e il secondo), sbandierata ai quattro venti dal governo e da tutta la sua task force informativa.
“Il rapporto deficit/Pil nel terzo trimestre del 2014 ha raggiunto il 3,5%, 0,2 punti percentuali in più rispetto allo stesso periodo del 2013. Lo comunica l’Istat, aggiungendo che nei primi tre trimestri il rapporto è stato pari al 3,7%, con un peggioramento di 0,3 punti percentuali rispetto al corrispondente periodo dell’anno precedente”. Quindi ancora più indebitamento, altro che austerity!
Ma non è finita. Sul fronte delle tasse come vanno le cose? “Nello stesso periodo la pressione fiscale è salita di 0,7 punti percentuali“.
Da sei anni, insistono col dire che l’Italia vede la luce in fondo al tunnel. Probabilmente è quella votiva dei lumini del cimitero in cui ha preso sede il paese di Pulcinella.