di REDAZIONE
♦ “Recentemente The Lancet ha pubblicato uno studio (vedi qui) sull’efficacia dei vaccini COVID-19 e sul declino dell’immunità nel tempo. Lo studio ha mostrato che la funzione immunitaria tra le persone vaccinate 8 mesi dopo la somministrazione di due dosi di vaccino COVID-19 era inferiore a quella tra le persone non vaccinate.”
♦ “Secondo le raccomandazioni dell’Agenzia europea per i medicinali (EMA) (vedi qui) frequenti iniezioni di richiamo per il COVID-19 potrebbero influenzare negativamente la risposta immunitaria e potrebbero non essere fattibili.”
♦ “La diminuzione dell’immunità è causata da diversi fattori. […] le proteine spike non decadono immediatamente dopo la somministrazione dei vaccini ad mRNA. Le proteine spike presenti sugli esosomi circolano in tutto il corpo per più di 4 mesi (vedi qui). Inoltre, studi in vivo hanno dimostrato (vedi qui) che le nanoparticelle lipidiche (LNP) si accumulano nel fegato, nella milza, nelle ghiandole surrenali e nelle ovaie e che l’mRNA incapsulato con le LNP è altamente infiammatorio. […] questo può danneggiare gli organi del sistema immunitario come la ghiandola surrenale.”
♦ “Inoltre, può verificarsi un potenziamento anticorpo-dipendente (ADE) (vedi qui) […]. Il peccato antigenico originale (vedi qui), cioè la memoria immunitaria residua del vaccino [progettato sul virus originale di] Wuhan, può impedire al vaccino di essere sufficientemente efficace contro i ceppi varianti (vedi qui).”
♦ “Alcuni studi suggeriscono un legame tra i vaccini COVID-19 e la riattivazione del virus che causa l’herpes zoster (vedi qui e qui). Questa condizione viene talvolta definita sindrome da immunodeficienza acquisita con il vaccino (VAIDS) (vedi qui).”
♦ “Come misura di sicurezza, le ulteriori vaccinazioni di richiamo dovrebbero essere sospese. […] È stato ipotizzato che ci sarà un aumento delle malattie cardiovascolari, in particolare delle sindromi coronariche acute, causate dalle proteine spike nei vaccini genetici [mRNA] (vedi qui). Oltre al rischio di infezioni dovute all’abbassamento delle funzioni immunitarie, esiste il possibile rischio di danno d’organo sconosciuto causato dal vaccino che è rimasto nascosto senza manifestazioni cliniche apparenti, principalmente nel sistema circolatorio.”
In Israele c’è il rischio che facciano più vittime di Hitler, con una quinta dose.
Da soli.
il che la dice lunga, no?