Gli ingredienti dell’italianità più sfrenata ci sono tutti: il balcone, il tricolore, l’eroe che offre il petto. Certo non è Palazzo Venezia (anche se lo stile dell’architettura è quello…), e le uova non sono pallottole, ma la Patria si serve anche facendo una omelette.
È successo a Milano durante la manifestazione dei No-Expo (indifendibile marmaglia che ha devastato Milano invocando più Stato): il gagliardo signore è un capataz dell’ANA (Associazione Nazionale Alpini) che in gioventù ha difeso la patria – sono parole sue – contro i terroristi alto-atesini e i loro teutonici pollai. Che volete che siano quattro tuorli quando sono in gioco i sacri destini d’Italia? Per il risultato scenografico ci si dovrà contentare: il tricolore non sarà intriso di sangue ma sarà pur sempre alla coque. Eja, eja, coccodé!
Ah… tra la bandiera tricolore e il rappresentante dell’ANA io sto con il povero uovo, alimento sicuramente celebrato dall’Expo.
Storico. Bravo!