Il disegno criminale, partorito dal gotha politico europeo per la costituzione dell’Europa politica, sarà destinato a fallire molto presto. Ma a fallire non sarà solo il disegno che avevano progettato ai danni degli stati, fallirà anche tutto quel sistema di potere, che il gotha politico europeo aveva messo in atto per costituire uno Stato sovranazionale unico europeo.
Più volte ho scritto dalle colonne di questo giornale, che qui ringrazio, cosa stesse veramente progettando l’Ue in compagnia del mondo finanziario e delle lobby economiche. Ribadii allora, e ribadisco ancora oggi, che avrebbero iniziato ad impoverire gli stati per costringerli ad accettare tutti i vincoli europei. In primis hanno utilizzato gli aiuti, resi utili a disintegrare i bilanci, e poi, per ottemperare ai vincoli e ai parametri finanziari che mai avrebbero prodotto eguaglianze, gli stati furono costretti ad aumentare il debito e di conseguenza quella montagna di interessi che nessun Stato avrebbe mai più ripagato.
Il progetto pilota è stato la Grecia, e come abbiamo già visto in questi giorni, le conseguenze della ‘guerra finanziaria’ messa in atto dalla troika non si sono certo fatte attendere. Dopo che la Grecia si è dotata di un governo anti sistema europeo, la Ue, governata fino ad oggi da un solo Stato, si è subito resa conto che la Grecia avrebbe potuto far emergere le vere mire della Ue e indirettamente quelle degli Usa. Oggi infatti, vediamo che è proprio la Grecia che mostrerà a tutti gli stati europei cosa sia veramente il disegno politico europeo. A conferma di ciò, sono sufficienti le dichiarazioni rilasciate dal governo Greco in questi giorni, che ha confermato come il suo Paese non avrebbe mai potuto ripagare il suo debito senza rischiare di sparire come Stato.
All’hotel Marriot di Copenaghen, dal 29 maggio all’1 giugno 2014, come scrisse il 28/05/2014 Il Giornale, si riunì il gruppo Bilderberg per la 62esima edizione e a quell’evento parteciparono solo quattro italiani invece che i soliti sette. Ma sapete cosa discussero? Da quello che trapelò, i punti all’ordine del giorno furono relativi alla ricerca di soluzioni per arginare il potere crescente di Vladimir Putin e dell’asse Russia-Cina e di come fronteggiare l’ondata anti-Euro di Grillo, Le Pen e Farage, salvo la Lega, che come sappiamo, ancora non aveva preso la linea che conosciamo oggi.
Non bisogna tuttavia dimenticare l’influenza della Commissione Trilaterale, che come scrisse ilpost.it , “Il Nord America è rappresentato da 120 membri, l’Europa da 170 e l’Asia da 85 membri (nel corso degli anni l’organizzazione si è aperta ad altri paesi orientali oltre il Giappone). La Commissione Trilaterale è stata criticata da organizzazioni politiche e di attivisti con motivazioni simili a quelle usate per il gruppo Bilderberg. L’accusa è quella di voler creare un sistema sovranazionale per gestire il potere senza alcuna legittimazione democratica. Mario Monti è direttamente impegnato nell’organizzazione come presidente del gruppo europeo dal 2010, affiancato da un presidente per il gruppo americano e da uno per l’area asiatica. Tra i membri italiani della Trilaterale [pdf] ci sono anche Enrico Letta (PD), Carlo Pesenti (Italcementi), Luigi Ramponi (PdL, ex Comandante della Guardia di Finanza ed ex direttore del SISMI), Maurizio Sella (Banca Sella) e Marco Tronchetti Provera (Pirelli)”.
Alla luce di ciò, la Ue oggi dovrebbe denunciare il suo totale fallimento, ma non lo farà, anzi, accuserà i PIIGS di aver compromesso la costituzione della Ue politica. In sostanza, sarà una vera agonia, ma sarà inevitabile che dal disegno di costituire uno stato sovranazionale unico senza democrazia e consenso popolare, per non implodere, la Ue sia destinata a rivedere tutto il suo impianto. L’Italia, La Spagna, Il Portogallo, e l’Irlanda, faranno la vera differenza, ma è l’implosione dell’Italia ad essere il vero innesco.
Saddam era uno stinco di santo al confronto di costoro.
Kaddafi, un vero benefattore.
Io ho fiducia che l’europa si stia scavando la fossa in cui sparirà.
Che la aiutino pure in molti.