Dopo una settimana passata a discutere il discorso di Artur Mas, che ha chiaramente detto che il “referendum ufficiale” non si farà, che si svolgerà una consultazione con volontari e municipi in prima linea e che per dare forza al processo indipendentista è pronto a sciogliere il governo della Catalogna solo se poi i partiti daranno vita ad “una lista unica indipendentista, oggi è toccato alla piazza esprimere il proprio parere.
I presidenti dell’ANC e Omnium, Carmen Forcadell e Muriel Casals – come ben riportato dal quotidiano Vilaweb – hanno chiesto al presidente Artur Mas di convocare “elezioni plebiscitarie entro tre mesi”. Nel suo discorso odierno, davanti ad una piazza stracolma hanno annunciato che avrebbero sostenuto la consultazione del 9 novembre in tutti i modi, purché tra i partiti vi fosse l’unità d’intenti. “Siamo d’accordo a farci garanti di questo processo. Presidente, convochi le elezioni”!
L’idea, dunque, è quella di convocare elezioni entro 90 giorni ed iniziare il 2015 con un parlamento eletto a maggioranza indipendentista. Carmen Forcadel ha ribadito: “Noi siamo pronti a dare un sostegno di massa a questa iniziativa, esattamente come è accaduto l’11 settembre scorso”.