di PAOLO L. BERNARDINI Pur di acquisire nuovo consenso e nuove dita votanti (mentre le teste pensanti continuano ad emigrare), l’Italia darebbe la cittadinanza non solo a cani e porci, alla fine animali utili e piacevoli, ma a criminali d’ogni sorta, pronti a giurare sul tricolore infinita fedeltà a stupro e omicidio. Altrimenti, con il…