Le autorità di Hong Kong hanno annunciato oggi che allontaneranno dalle strade gli agenti di polizia che hanno pestato i manifestanti pro-democrazia, dopo che i video degli scontri notturni sono circolati sul web, provocando le proteste di alcuni parlamentari e dell’opinione pubblica.
La polizia ha detto di aver arrestato 45 dimostranti nelle prime ore di oggi e di aver usato spray al peperoncino contro coloro che facevano resistenza, nel corso dello smantellamento delle barricate lungo una delle strade principali della città.
Un video trasmesso da una tv locale mostra diversi agenti prendere a calci e pugni un manifestante ammanettato, dopo averlo trascinato in un angolo buio.
Lai Tung-kwok, segretario per la Sicurezza di Hong Kong, ha detto nel corso di una conferenza stampa che la polizia indagherà sul presunto abuso di forza, mentre gli agenti che compaiono nel video saranno temporaneamente rimossi.
Lo sdegno per l’episodio potrebbe aumentare il sostegno per il movimento democratico nell’ex colonia britannica, dove le proteste contro le restrizioni imposte dal governo cinese sulle prossime elezioni locali nel 2017 hanno portato nelle strade oltre 100.000 persone. Ma negli ultimi giorni i manifestanti si sono ridotti ad alcune centinaia. (Reuters)