di LUDWIG VON MISES
Il burocrate non è soltanto un impiegato statale. In un regime democratico, egli è allo stesso tempo un elettore e, come tale, partecipe della sovranità dello Stato, suo datore di lavoro. Il funzionario si trova in una posizione particolare: egli è insieme datore di lavoro e lavoratore. E il suo interesse pecuniario di dipendente sopravanza il suo interesse di padrone, dato che egli trae dai fondi pubblici molto più di quanto a essi non contribuisca.
Tale doppia relazione diventa più importante nella misura in cui aumenta il numero delle persone sul libro paga dello Stato. Il burocrate, come elettore, è più desideroso di ottenere un aumento che di mantenere il bilancio in pareggio. La sua maggiore preoccupazione è ingrossare il libro paga.
La struttura politica della Germania e della Francia, negli anni antecedenti alla caduta dei loro governi democratici, è stata in larga parte influenzata dal fatto che lo Stato costituiva una fonte di reddito pe