FONTE ORIGINALE: www.asca.it
Il ''caso Panorama' riaccende la polemica politica sul ddl intercettazioni, impantanato da tempo alla Camera. L'articolo del settimanale della Mondadori sui presunti contenuti dei colloqui telefonici tra il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, e l'allora ministro dell'Interno, Nicola Mancino, nell'ambito dell'inchiesta della Procura di Palermo sulla presunta trattativa tra Stato e mafia, offre al Pdl l'occasione per tornare a chiedere che venga votata al piu' presto una legge che possa regolamentare l'uso e la pubblicazione delle intercettazioni. Si ravviva quindi la partita giustizia in Parlamento, che si continua a giocare sempre su due fronti: da un lato il ddl anticorruzione fermo al Senato e dall'altro appunto il ddl intercettazioni. Nei giorni scorsi infatti il Pdl, per bocca del presidente dei senatori, Maurizio Gasparri, aveva sollevato dubbi sul ddl anticorruzione minacciando di non votare la fiducia sul provvedimento se fosse rimast