di CARLO SANNA
Il dipendente pubblico non lavora.
Il dipendente pubblico dà un servizio che nessuno di noi ha chiesto, ma che lo stato ci impone di comprare e ci obbliga a pagare. Il lavoro, invece, é quello che viene pagato dalla libera domanda, dal mercato, dalle necessità naturali più o meno stringenti degli esseri umani.
Il dipendente pubblico é utile nella stessa misura in cui risolve problemi creati dalla natura del suo rapporto di servizio con lo stato. Non esiste una domanda di burocrazia.
Non esiste una domanda di dipendenti pubblici al di fuori della rapina di stato. Nessuno di noi, se potesse rifiutarsi, acquisterebbe mai un servizio pubblico, questo significa che i dipendenti pubblici prendono uno stipendio solo perché lo stato ci ruba i soldi per pagarglielo.
Semplice, chiaro, logico.