di MARCO COSENTINO
Pochi giorni fa, ci si diceva come la spesa sanitaria si stia riducendosi a precipizio (si consideri che il grafico nel post riporta le % rispetto a un PIL che in assoluto di anno in anno rischia di non crescere o peggio di ridursi).
Ora, mentre stavo per commentare uno studio epidemiologico che mostra con chiarezza e solidità come tutti i vaccini covid in uso smettano di proteggere dalla malattia entro i sei-nove mesi (VEDI QUI), leggo dello stanziamento di qualsi due miliardi di euro da parte del governo per acquistare vaccini covide nel 2022.
In altri termini, il programma è chiaro a chiunque lo voglia vedere: smantellamento della sanità pubblica e richiami covid per tutti ogni pochi mesi. Davvero la prospettiva trova consenziente la maggioranza dei cittadini?
PS: Comunque che i vaccini fossero l’intervento sanitario a più basso valore aggiunto ce lo dicevamo già sei mesi fa (VEDI QUI). Solo che allora non pensavamo che l’avremmo sperimentato così presto sulla nostra pelle…
beh, qualcosa di buono Draghi la sta facendo allora.
Non vedo l’ora che questo baraccone publico diventi privato, stile Svizzero naturalmente.