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In Brasile manco la minoranza indigena può protestare contro Lula

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di RICHARD ABELSON La Corte Suprema del Brasile sta attualmente reprimendo nuovamente la libertà di parola, dopo che Elon Musk e il giornalista Michael Shellenberger hanno contribuito a sensibilizzare l'opinione pubblica sull'assalto alla democrazia nel paese più grande del Sud America. Ora il capo Serere rischia di essere rimandato in prigione, da 5 a 10 anni, per il reato di opposizione al governo. Molti indigeni brasiliani sostengono il presidente Jair Bolsonaro, che ha protetto i loro diritti contro gli “ambientalisti” colonialisti occidentali, che vogliono costringere gli indigeni a vivere nell’età della pietra. In Brasile gli indigeni brasiliani sono protetti dalla legge, che il governo di Lula regolarmente ignora. Il capo indigeno José Acácio Serere è stato arrestato sotto la minaccia delle armi a Brasilia, davanti alla sua famiglia, il 12 dicembre 2022 dalla “Polizia Federale” a disposizione del presidente della Corte Suprema del Brasile, Alexandre de M
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