di GILBERTO ONETO
Dopo le analisi politiche del voto scozzese è il momento di fare anche considerazioni di ordine “tecnico” (in realtà molto politiche, ma di altro genere). Una positiva e una negativa.
È positivamente stato ribadito con forza che a votare siano solo i territori interessati dalla richiesta di indipendenza. Sembra un principio scontato e storicamente lo è per i paesi civili: così è stato per la Norvegia fino alla Crimea e per molte sistemazioni di frontiera successive alla Grande Guerra, dove l’esito del voto nelle singole comunità locali aveva determinato il disegno delle nuove frontiere. Il principio non è però scontato in “certi posti”, come Spagna e – ovviamente – Italia, dove si sente sistematicamente ripetere che tutti i cittadini dello Stato devono decidere sul destino di una parte che eventualmente se ne vuole andare, aggrappandosi alla scusa che le cose si decidono tutti assieme. Balle! Per sposarsi si deve essere in due, per s
Chiunque abbia deciso di vivere qui ha ogni motivo per sottrarre sé stesso e i propri cari al ladrocinio dello stato coloniale italiano. I padanisti storici sono la vera ragione per la quale non c’è una coscienza indipendentista diffusa in Lombardia.
Il fatto di campare grazie alle tasse estorte in un dato territorio costituisce legame sufficientement forte, con quel territorio?
E il voto all’estero?! Non si possono mica ignorare i venti milioni – stima prudenziale, eh! – di figli di migranti lombardi che vivono in Lazio!
Le quinte/seste generazioni, così ben integrate…
Analogo discorso va fatto per il Veneto…
Ehi, ma allora siamo sicuri che i fondi accantonati bastino? Va bene che è una votazione locale, però i “locali” chiamati alle urne saranno pur sempre trentacinque milioni…
D’accordo al 100%!!!!! Faccio anche notare che se si guardano le foto degli scontri che si sono avuti tra unionisti e secessionisti in Scozia un giorno dopo l’esito del referendum, si notano nelle poche immagini disponibili che tra i contrari alla secessione ci sono parecchi extracomunitari, in particolare c’è una foto con 5 soggetti che sventolano la union jack o che la usano per nascondersi il visto e di questi almeno 3 sono evidentemente non scozzesi.