di REDAZIONE
E’ ‘pareggio tecnico’ in Catalogna secondo un sondaggio pubblicato due giorni fa da La Vanguardia fra sostenitori e avversari dell’indipendenza, proposta in teoria per la fine di quest’anno dal presidente secessionista Carles Puigdemont.
Il 76,6% dei catalani è favorevole alla tenuta di un referendum vincolante sull’indipendenza, promesso dal Govern di Barcellona nonostante la durissima opposizione del premier spagnolo Mariano Rajoy per settembre. Il 59,1% lo preferirebbe però ‘concordato’ con Madrid, il 37,3% ritiene invece debba essere convocato comunque, anche in forma ‘unilaterale’.
Il 42,3% degli intervistati nell’inchiesta Gad3 afferma che voterà ‘si’ all’indipendenza, in leggerissimo vantaggio sui sostenitori del ‘no’ al 41,9%. Una situazione definita dal quotidiano di ‘pareggio tecnico’. Un catalano su 10 rimane incerto. Il campo secessionista registra un netto calo rispetto al precedente sondaggio del giugno scorso, quando il ‘si’ toccò 48,4%, staccando di 13 punti il ‘no’, al 35,3%. I partiti secessionisti hanno dal 2015 la maggioranza assoluta nel parlamento regionale di Barcellona. Secondo il sondaggio Gad3, se si votasse oggi la manterrebbero però per un solo voto.