di AURELIO MISTACCIUOLI
Alcuni si soffermano sulla impraticabilità tecnica del green pass alla francese. Il problema però non è tecnologico. La tecnologia può facilmente arrivare a consentire controlli del green pass in tempo reale e senza disagi.
Il problema è la mostruosità etica della traiettoria che stiamo vivendo.
- Io stato ti costringo a un TSO che io dico che è necessario altrimenti non vivi.
- Io stato ti costringo a darmi tutte le informazioni su cosa dici, cosa fai, dove vai, chi frequenti, come spendi, ecc… altrimenti non vivi.
- Io stato ti costringo a non possedere alcuno strumentO di difesa fisica altrimenti non vivi.
- Io stato ti costringo a usare solo la moneta che io posso svalutare a mio piacimento e io ti posso confiscare e bloccare in ogni momento altrimenti non vivi.
- Io stato ti costringo a non pensare e esprimere pensieri che io ti dico che sono cattivi altrimenti non vivi.
Siete sicuri che vi sta bene? Ora, più che mai, è il momento di rifletterci sopra.
Giacobbe comprò la primogenitura da Esaù per un piatto di lenticchie. Il popolo bue vende la libertà per il “pubblico contributo” di una lenticchia. E sta comodo a non pensare.
Aurelio mio,
non va bene, ovvio, ma è un’industria del potere progettata in questo modo scientifico quai 1000 anni fa, da Federico II di Svevia. Progettata! Consiglio, per capire in profondità il perché e il quando, Ernst Kantorowicz, “Federico II”. Prima di Marsilio da Padova, prima di Machiavelli, prima di Bodin, prima di Hobbes, prima di Rousseau, lui aveva pensato e attuato tutto. La Federico II di Napoli, da lui fondata nel 1224 per costruire da 0 la burocrazia statale con ruolo coercitivo autocratico, ha ancora oggi quel ruolo.
Un abbraccio
Alessandro