Il gruppo secessionista kenyano “Mombasa Republican Council” (Mrc), che da anni invoca l’indipendenza della regione costiera dal Kenya, ha chiesto al governo britannico di presentare alla Regina d’Inghilterra una petizione sull’espropriazione di alcuni ettari di terreni risalente al periodo coloniale.
Una delegazione del movimento secessionista si recherà in Inghilterra nel mese di giugno, in concomitanza con le celebrazioni del Diamond Jubilee. Randu Nzai, segretario generale del gruppo il cui slogan è “Pwani si Kenya” (la Costa non fa parte del Kenya), ha riferito ai media locali che si muoverà in concerto con l’Alto Commissario britannico in Kenya per facilitare il rilascio dei visti.
Queste le parole di Nzai: “Vogliamo sottoporre alla regina le ingiustizie storiche che la regione costiera ha subito dopo l’indipendenza”.
Perche’, perche’ continuate a scrivere “Inghilterra” quando si vuole dire Regno Unito o al massimo Gran Bretagna (non perfettamente corretto ma meglio di Inghilterra)? L’Inghilterra non ha un governo, non ha un parlamento, non e’ un’entita’ statale. Almeno voi in redazione dovreste conoscere la differenza fra nazioni, stati, governi…. e invece niente, sempre Inghilterra Inghilterra Inghilterra…. ministri e governi e regine inglesi quando sono invece britannici… che tristezza.
(Oltretutto nel comunicato stampa che avete tradotto non si parla di “Inghilterra”). Grrrr.
Passando invece all’argomento specifico, consiglio questo articolo che illustra il punto di vista secessionista in modo piuttosto simpatetico:
http://thinkafricapress.com/kenya/coastal-secession-movement-gains-momentum
(in realta’ non e’ detto che sia tutto cosi chiaro e limpido dietro i secessionisti… ma e’ un articolo comunque interessante).