Un marchio prestigioso, che ha segnato la storia del motociclismo italiano, eppure il nodo esuberi in Aprilia non è sciolto, visto che sono almeno una settantina nella fabbrica di Scorzè i dipendenti di troppo. Le trattative partiranno con l’anno nuovo, dal quale ci si aspetta maggiori commesse.
Nelle scorse settimane è saltato l’incontro a Pontedera (Pisa) con il presidente di Piaggio, Roberto Colaninno, mentre i sindacati cercheranno di evitare eventuali licenziamenti, come al solito. Ma il 2016 è stato un anno in cui sono abbondati i contratti di solidarietà.
La speranza, dunque, è riposta nelle nuove tecnologie che arrivano direttamente dalla Superbike e da nuovi modelli: il prossimo anno, i clienti potranno trovare la Shiver 900, la Dorsoduro 900, la RS 125, , la Tuono V4 1100 RR, la Factory RS24 e la Tuono 125. Quest’ultima è stata presentata a Colonia lo scorso autunno e, spinta, da un monocilindrico 125, 4T, 4 valvole a iniezione elettronica e raffreddato a liquido, le linee di Aprilia Tuono 125 si ispirano alla maggiore Aprilia Tuono V4 1100.