Ora, non è che i nostri lettori avessero bisogno di chissà quali conferme, visto che abbiamo scoperto gli altarini anni fa e considerata la mole di notizie che abbiamo dato in merito. Ciononostante, a qualcuno serve sempre l’ufficializzazione per crederci. Tant’è…
Domenica scorsa, le urne dei tesserati hanno sentenziato che Matteo Salvini (nella foto avvolto dal tricolore) ha conquista fino al 95% dei consensi in Liguria, e poco meno dell’80 in Lombardia, la terra del suo sfidante, l’assessore lombardo all’Agricoltura, Gianni Fava, sostenuto da Bossi e Maroni (sai che roba…).
Riassumendo: in tutta la Liguria hanno votato 266 persone, e 250 sono i voti andati a Salvini. Meno bene, per lui, a Milano città: sui circa 300 aventi diritto ha votato il 75%, e Salvini si è fermato poco sotto il 70% dei consensi, lasciando un buon 30% allo sfidante. Nel mantovano uno dei risultati migliori, per Fava: ha preso 114 voti, contro i 128 di Salvini. Ecco tutti i risultati: 87% in Piemonte e in Friuli, 76% in Emilia, 59% in Romagna, 81% in Trentino, 69% in Sud Tirolo, 95% in Umbria, 100% in Val d’Aosta, 95% in Liguria, 83% in Toscana e nelle Marche, 78% in Lombardia, 91% in Veneto. Veneto e Lombardia, voteranno il referendum per l’autonomia ad ottobre.
Finalmente, la Lega italiana è fatta, gli italiani in Lega c’erano c’erano già in massa invece. Gli indipendentisti? un incidentello di percorso. E il risultato l’ha consolidato. Eh sì, che bastava leggere il Miglioverde per saperlo.
Qualcuno mi sa dire quale è il programma di lavoro della nuova Lega, a parte “uscire dall’euro” e ” respingere gli immigrati non aventi diritto”, idee che , per essere attuate non richiedono la fondazione di un nuovo partito.
Ho idea che , come è di moda oggi : parole tante e, in compenso, idee zero.
… e soprattutto: fatti zero!
Se la Lega avesse mantenuto anche solo il 10% delle sue promesse oggi questo “Paese” (si fa per dire) sarebbe diverso.
Vantarsi del 95% in Liguria che si basa su poco più di 250 voti è come gioire per il 3 posto quando si corre in tre.
La lega : fiato alle trombe, turchetti!