di MAURO GARGAGLIONE
L’aspetto più sconvolgente è che a partire dal 9 Marzo 2020 in avanti, abbiamo assistito a provvedimenti statali e comportamenti personali generalizzati per cui avremmo riso, o almeno commentato con la sufficienza riservata alla sparata di uno squinternato, se ce li avessero raccontati solo fino al giorno prima.
Figurati se tolgono lavoro e stipendio a chi non si fa iniettare seri sperimentali. Figurati se le mamme dei bambini costretti a vivere con la mascherina a scuola e respirare la loro CO2, non interverranno a sbranare gli insegnanti e i presidi, e invece …
Oggi facciamo le battute sulle farine di insetti come se fosse una boutade di uno svitato, e invece… Avremmo definito un poveraccio il giornalista o il politico che avesse incluso l’opzione di una guerra nucleare come evoluzione del conflitto russo/ucraino e invece… Avremmo considerato malati di mente coloro che avessero solo immaginato la misura del 110% come credito d’imposta, e invece… O avremmo dato del folle a un sindaco che chiude gli ingressi a Milano per chi non ha un’automobile nuova, e invece…
Francamente invidio chi tira avanti (perché bisogna tirare avanti, certamente) come se nulla fosse successo. “Beato tu che non capisci niente” è una verità, ma vuol dire che la beatitudine è patrimonio degli idioti.
Idioti ordinari difficilmente riescono ad assurgere a beatitudine… vittime come sono di quotidiane miserie umane… bisognerebbe essere un principe Myskin!…!!…https://ilgattomattoquotidiano.wordpress.com/