di MATTEO CORSINI
Mentre il governo si occupa di tassare i profitti “ingiusti” delle banche (in realtà l’incremento di margine di interesse oltra la soglia ritenuta “giusta”), il PD continua a battere sul tasto del salario minimo a 9 euro l’ora. E per dimostrare che c’è il sostegno popolare, Elly Schlein ha lanciato una petizione online.
- “Se pensi anche tu che in Italia bisogna fissare un salario minimo, mettici una firma!”, ha scritto Schlein. “È semplice, è immediato, basta firmare la petizione online al sito salariomininosubito.it o nei banchetti che allestiremo nelle piazze e alle Feste dell’Unità!”
E il sito pare sia andato in tilt per i troppi accessi. Il che non mi stupisce, considerando che in Italia l’illusione di poter ottenere qualcosa a spese altrui è la più spacciata da chi chiede il voto e la più creduta da chi va a votare.
Suppongo che se invece di 9 euro fossero stati proposti 90 euro le adesioni sarebbero state ancora maggiori. E d’altra parte, per quanto assurdo possa sembrare, il principio sottostante la proposta è il medesimo.
Oltretutto nella proposta del PD l’incremento fino a 9 euro sarebbe posto a carico dei pagatori di tasse, in quanto è previsto che lo Stato rifonda i datori di lavoro (pur senza specificare dove trovare la copertura).
Insomma, continua la gara socialista tra maggioranza e opposizione, a riprova del fatto che l’offerta politica a sud delle Alpi spazia solo dal male al peggio.