di PIETRO AGRIESTI
Non c'è niente di vero nella lotta alla disinformazione. Eccovi tre esempi:
1- Il caso della teoria sulle origini in laboratorio del covid che è stata bollata come razzista e complottista e censurata per un periodo salvo poi venire riammessa come probabile.
2- Il caso dello scoop su Hunter Biden che è stato bollato come una operazione di disinformazione russa salvo poi risultare autentico e senza collegamenti coi russi, ed è stato bloccato da Twitter e limitato da Facebook.
3- Il caso del Global Disinformation Index che vendeva un servizio per individuare su quali outlet mediatici evitare di fare pubblicità per non compromettere l'immagine del proprio brand, ma è risultato operare in modo scorretto e incoerente, dando valutazioni irreali e politicizzate, con casi eclatanti di vere e proprie affermazioni false, e un chiaro doppiopesismo tra outlet liberal e di sinistra e outlet conservatori o libertari, tanto che dopo alcune inchieste gli sono sta