RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO*
Niente soldi, niente veline, niente scommesse. Solo calcio, nel senso di fatica, speranza e, ce lo auguriamo tutti, tante vittorie! La prima è arrivata nel 1999, anno di inaugurazione della Regions’ Cup, una competizione calcistica organizzata dall’UEFA e riservata a selezioni regionali dilettantistiche. A sportivi che amano lo sport, si sacrificano per la loro squadra e per la loro maglia. A dilettanti del pallone, ma veri professionisti della passione, come i ragazzi della compagine veneta, che quest’anno sta primeggiando come nel 1999.
Dopo il trionfo di Fiuggi al “Trofeo italiano delle Regioni” e successivo spareggio vinto 2 – 0 con l’Abruzzo, gli uomini di mister Fabrizio Toniutto hanno avuto accesso alle fasi preliminari della UEFA Region’s Cup. Fasi che si sono concluse oggi a Musile di Piave, laddove, dopo aver sbaragliato Western Estonia e Eastern Finland, con punteggio di sette e sei a zero, la squadra veneta ha superato oggi pomeriggio i polacchi del Kujawsko-Pomorski con un gol di Paolo Gagno, onorando la bandiera della nostra regione.
In attesa dei sorteggi per la seconda fase del torneo, colgo l’occasione per invitare tutti i veneti a seguire le sorti di questa squadra: non bisogna essere né leghisti, né indipendentisti per tifare Veneto alla Coppa europea delle Regioni o, tantomeno, per giocarci. Basta essere veneti, ciascuno con le proprie idee, ciascuno con le proprie simpatie politiche, ma veneti davvero, di cuore e di cultura.
Come scozzesi, gallesi e irlandesi hanno la loro nazionale di calcio, così anche noi, benché ignorati nelle nostre specificità di popolo, salvo quando alcune di esse si prestano all’offesa o allo sfottò, meritiamo una nostra rappresentativa. La scoperta di questi giorni, ahimè tardiva ma comunque gradita, è che questa rappresentativa c’è. Ed è anche vincente, come sempre sono vincenti i veneti, quando fanno squadra e sanno guardare oltre distinguo e divisioni che finiscono per indebolirli.
Per chi si fosse perso l’occasione di tifare Veneto dal 4 al 9 ottobre, durante il turno eliminatorio della Uefa Regions’ Cup che si è tenuta in Veneto, ricordo che presto verranno comunicate destinazioni e date delle partite dalla prestigiosa “Final Eight”. Il sindaco di Musile, mio amico e collega, l’onorevole Gianluca Forcolin, felice di aver accolto la nostra squadra nello stadio del Comune che amministra, si è appassionato come me e come me seguirà la squadra veneta nelle prossime partite, eventualmente anche in Europa. Rilancio quindi il mio appello a tutti i veneti: supportiamo i nostri ragazzi e insieme cantiamo “Forza Veneto!”
*Massimo Bitonci, deputato della Lega Nord – Liga Veneta.
Fico! Ignoravo questa cosa! Finalmente ho trovato una nazionale da tifare!!! 🙂
Certo che è proprio bravo il sindaco/deputato Forcolin, riesce a gestire un comune, essere a Roma al parlamento e seguire il Veneto calcio nel tempo libero!
Ammazza, avete battuto il Kujawsko Pomorski, che impresa! Informatemi quando riuscirete a dominare Vanuatu e l’Abissinia meridionale! Daje Veneto, che tifo per voi!
Praticamente funziona così: si gioca ogni due anni e partecipa la vincente fra le due squadre italiane che hanno vinto il campionato regionale, detto “trofeo delle Regioni” nel due anni precedenti.
di ciò avevo trovato riscontro sul web, non era questo che però chiedevo, non sono riuscito a trovare nulla su come le rappresentative si qualifichino all’interno di una nazione, ho visto la partecipazione del veneto e del piemonte in quanto vincitrici, mi spiego meglio, esiste un criterio di qualificazione per le regioni italiane, una fase eliminatoria un campionato che poi permette di qualificarsi per la UEFA Region’s cup? mi sembra di aver letto tempo fa da qualche parte che si viene invitati ma non vorrei ricordare male
in ogni caso in questa competizione quest’anno è d’obbligo FORZA VENETO
domanda (curiosità): come si arriva alle selezioni per poter giocare la region’s cup? partecipano tutte le regioni italiane?