di BRANDON SMITH
Se l'anno 2024 ha dimostrato qualcosa finora, è che le nostre preoccupazioni sul potenziale scoppio della Terza Guerra Mondiale sono assolutamente razionali. Gli scettici che lanciano accuse di "teoria della cospirazione" e/o di "sventura e tristezza" hanno dimostrato ancora una volta di essersi sbagliati. L'atmosfera geopolitica sta rapidamente diventando pesante. Non credo, ahimé, che molte persone si rendano conto di quanto sia davvero volatile la situazione a livello globale in questo momento. Dal mio punto di vista, la Terza Guerra Mondiale è già iniziata, almeno in termini economici.
Non dimentichiamo il fatto che l'Ucraina è essenzialmente un proxy per tutta la NATO contro la Russia. E la situazione in Medio Oriente sta per peggiorare molto. A causa delle alleanze coinvolte e della natura fragile delle esportazioni globali di energia, c'è il rischio di un collasso sistemico se dovesse scoppiare una guerra più ampia tra Israele e più nazioni arabe.