di GIAN LUIGI LOMBARDI CERRI All’Italia l’Africa ha sempre menato gramo. Dalla conquista dell’Eritrea, dove ha preso legnate da morire, alla Libia (presa, persa e ripresa e ripersa) all’Africa Orientale, dove senza un uso intensivo di gas asfissianti avrebbe vinto soldati combattenti a piedi nudi armati di lance e (qualcuno) di fuciloni dell’età della pietra. Ora…