Mi è capitato di leggere che il procuratore generale di New York, tale Eric Schneiderman, ha dichiarato fuorilegge il fantasy football, l’equivalente statunitense del fantacalcio, basato però sul football americano. A parere di Schneiderman, chi gioca a fantasy football rischia di contrarre forme di ludopatia.
Si tratta, peraltro, di una decisione che ha già precedenti simili in Arizona, Iowa, Louisiana, Montana e Washington. Non c’è tanto da dire, se non constatare per l’ennesima volta che anche negli Stati Uniti la compressione della libertà degli individui è praticata con grande zelo da legislatori e magistrati.
E se ogni invenzione di crimini senza vittime è insopportabile, lo è ancora di più se mossa da un paternalismo alla cui base c’è, evidentemente, l’idea che la libertà delle persone vada limitata per il loro stesso bene. Come minimo, per adeguarla alla realtà dei fatti, dovrebbero mettere le manette alla statua della libertà.