di J. B. SHURK Il linguaggio politico manipola il dibattito politico. Gli oppositori dell’aborto che si definiscono “pro-vita” definiscono i sostenitori dell’aborto come “pro-morte”. I sostenitori dell’aborto che si definiscono “pro-scelta” definiscono ogni opposizione “anti-scelta”. Chi vuole essere “pro-morte” o “anti-scelta”, dopo tutto? Questa è la natura della politica. Le parole sono armi: quando vengono…