Per cercare di trovare le coperture (peraltro parziali, visto che il deficit sarà superiore a quanto concordato con la Ue) alle mance pre-elettorali che entreranno nella legge di bilancio, maggioranza e governo, tra le altre cose, hanno pensato a un classico: inasprire le accise sui tabacchi.
Un emendamento del Pd punterebbe ad aumentare il gettito dai già previsti 125 milioni per il 2018 alla cifra di 600 milioni. Di fatto, ci sarebbe un aumento di un euro a pacchetto. Secondo gli stessi Monopoli di Stato, “detto gettito non si ritiene ipotizzabile”.
D’altra parte già l’ultimo rincaro ha generato un gettito inferiore non solo alle attese, bensì a quello che si era ottenuto l’anno precedente ad aliquote inferiori. Un po’ perché i fumatori stanno calando; ma anche perché, all’aumentare della tassazione, cresce la convenienza del contrabbando.
Una cosa semplice da capire. Evidentemente non per tutti.
Fanno bene ad aumentare il peso fiscale sui tabacchi.
Anche i contrabbandieri devono pur campare.