Se Atene piange, Paros non ride! Anzi, si arrabbia! Spieghiamo: mentre Tsipras si barcamena ed inveisce contro la Merkel e il resto d’Europa per via dell’accordo propostogli (da lui ritenuto inaccettabile, per l’ennesima volta), nei piani del capo del governo ellenico per ottenere quella settantina di miliardi necessari per pagare pensioni, stipendi pubblici e reimmettere liquidità nelle banche ci sono un bel po’ di gabelle.
Ergo, dalle Cicladi al Dodecaneso si è alzata la protesta degli amministratori locali: “Non pagheremo le tasse”. Nella bozza di interventi fiscali presentati da Tsipras all’Europa, infatti, ci sarebbe anche l’intenzione di tagliare il regime agevolato di cui godono le isole greche e martellare soprattutto le località con i redditi più alti, dove il turismo va forte. Solo le isole più sperdute verrebbero esentate. Chiaro che l’idea ha messo in allarme i sindaci del principale motore del turismo, che rappresenta il 30% del Pil greco. Se le facilitazioni sull’Iva spariranno del tutto “ci saranno effetti tragici”, ha detto il sindaco di Paros, una delle isole più frequentate, il cui regime fiscale agevolato era malvisto anche dai burocrati dell’Ue. A Mikonos, oltre alle autorità locali, alle lamentele si sono uniti anche gli albergatori.
L’Iva in Grecia è al 23%, ma a Paros è al 6,5% ad esempio, così come nel resto delle Cicladi e nel Dodecaneso. Ma anche a Tassos, Samotracia e Skyros non se la passano male: rispettivamente hanno un ribasso al 16%. Ancora il primo cittadino di Paros: “Il costo della vita, per chi nelle isole ci vive tutto l’anno, aumenterebbe a livelli insopportabili. Poi sarebbe un colpo al turismo perché perderemmo competitività rispetto ai paesi vicini come Turchia e Malta, ma anche verso Italia e Spagna”.
Cosa ne sarà della Grecia tutta, Grexit o meno, lo sapremo fra poche ore. Di certo è che ora sappiamo che anche da quelle parti, le tasse sono ritenute un furto e non pagarle diventerebbe legittima difesa.
P.S. Nelle isole greche, dove la gente se la passa meglio, il contante la fa da Re!