di REDAZIONE
L'argomento torna d'attualità, di tanto in tanto. A volte per via di fatti di cronaca nera, altre volte per mere questioni di costume.
Nella proposta di legge di "Grande Sud" per l'aggiornamento alla legge n. 75 del 20 febbraio 1958 (più nota come legge Merlin), si legge: "Va prevista la regolamentazione della prostituzione mediante misure volte a stabilire direttive non discriminatorie al suo esercizio, riconosciuto come un'attività con un profilo legale. Oggi in Italia la prostituzione non è reato. Infatti, sebbene la legge Merlin abbia sancito il principio fondamentale di non criminalizzare le persone che si dedicano alla prostituzione, su di esse di fatto ricadono le conseguenze della criminalizzazione di tutte le attività collegate a tale esercizio: la ricerca dei clienti, la pubblicità, il mutuo aiuto tra le persone che praticano la prostituzione".
In particolar modo, specifica il testo, "la proposta di legge ha l'obiettivo di vietare l'esercizio di ta
OT, rinnovo la mia domanda ai meridionalisti di “Grande Sud” che seguono il sito:
Cosa ne pensate della proposta del presidente della Campania Caldoro?
Suvvia, rispondete, non siate omertosi!
Ma perché, ce ne sono ancora sulle strade ?
Oh bella ! Ed io che pensavo fossero tutte finite in parlamento con transfer !