di FRANCO CAGLIANI
Liberland sta aprendo un nuovo entusiasmante capitolo. Solo due mesi fa, il famoso pioniere della blockchain e fondatore di TRON, Justin Sun, è stato nominato primo ministro. La sua leadership ha portato un riconoscimento globale alla visione libertaria del paese e alla governance decentralizzata.
Liberland sta tenendo ora le sue seconde elezioni, un altro momento cruciale nello sviluppo della nazione. Le votazioni sono già iniziate e si concluderanno dopodomani, 4 gennaio. Queste elezioni permettono di scegliere leader con piani coraggiosi per plasmare il futuro di Liberland.
Ecco alcuni candidati (qui la lista completa) e le loro priorità:
Karnika E Yashwant (Mr. KEY): Propone di semplificare i processi di cittadinanza, di introdurre sessioni pubbliche di domande e risposte per le elezioni e di lanciare un programma globale di Ambasciatori di Liberland per aumentare la visibilità e portare nuovi collaboratori.
Steve Wollett: dà priorità alla ratifica della Costituzione, alla creazione di sistemi di bilancio chiari e trasparenti e allo sviluppo di politiche per migliorare la partecipazione e l’efficienza del Congresso.
Samuela Davidova: la sua campagna si concentra sull’ottenimento del riconoscimento internazionale da parte di 10 Paesi chiave e sul rafforzamento della presenza di Liberland nel mondo con obiettivi chiari e perseguibili. Propone il “Liberland Perks Program” per offrire vantaggi esclusivi ai cittadini e mira a snellire i processi per ottenere risultati efficienti e orientati alla crescita.
Michal Czekaj: punta a rendere Liberland un leader nell’innovazione blockchain, a sviluppare l’agricoltura come settore economico chiave e a garantire che il sistema giudiziario sia snello e accessibile.
Per partecipare alle elezioni, basta compilare la domanda di cittadinanza. E con una governance interamente alimentata dalla blockchain, ogni voto conta per costruire una società trasparente e libertaria.
Ma perché diventare cittadini di Liberland? Diverse le motivazioni secondo il suo fondatore. Diventare cittadini significa unirsi a un movimento straordinario per rimodellare l’idea di governance. Liberland offre la possibilità di partecipare alla costruzione di una nazione che incarna libertà, innovazione e opportunità.
Inoltre, Liberland ha una leadership visionaria: Justin Sun, il primo ministro di Liberland recentemente eletto, è un leader visionario e un titano delle criptovalute. Fondatore di TRON e proprietario di BitTorrent, ha rimodellato le industrie e ora guida la missione di Liberland per ispirare un cambiamento globale verso una governance libertaria. Governance rivoluzionaria dicevamo, perchè interamente su una blockchain, garantendo sicurezza, trasparenza e democrazia diretta.
Diritti di voto esclusivi: Mentre il limite teorico è di 14.000 cittadini votanti, il numero pratico è molto più basso, probabilmente circa 4.000 nei prossimi anni, a causa del modo in cui vengono distribuiti i “meriti” di Liberland (LLM). Questo rende la possibilità di ottenere la cittadinanza ancora più esclusiva. Vantaggi per gli stakeholder: gestire validatori sulla Blockchain di Liberland, guadagnare ricompense e gestire attività commerciali secondo la legge di Liberland.
Liberland è un’idea, un progetto di comunità, nato nel 2015 grazie a Vit Jedlicka, dieci anni fa. Ad oggi, viene perseguito con tenacia, tra mille difficoltà geopolitiche e accuse di utopismo. Eppure, chi crede in questo “nuovo paese” non ha intenzione di mollare.