l’Italicum, da un lato, lacera il PD? Dall’altro, invece, dà origine ad un potpourri da far venire il voltastomaco a qualsiasi indipendentista per bene.
Riporta il sito di Affariitaliani.it: “Matteo Salvini e Giorgia Meloni giocano d’anticipo. In vista della probabile approvazione dell’Italicum, alle prossime elezioni politiche – che potrebbero esserci già in autunno o nella primavera del 2016 – le forze politiche non potranno presentarsi più in coalizione, visto il premio di maggioranza al partito (come previsto dal ddl Boschi blindato dal premier). Che fare quindi? In attesa che Silvio Berlusconi chiarisca la sua posizione e risolva i suoi problemi interni a Forza Italia, sempre più lacerata, il segretario federale della Lega Nord e la numero uno di Fratelli d’Italia si preparano alla sfida contro il leader del Partito Democratico. Salvini e Meloni hanno già messo a punto un’ipotesi di lista unica (nella foto la bozza che circola in queste ore in esclusiva per Affaritaliani.it) da presentare agli elettori nel caso di ritorno alle urne. Si tratta di un primo esperimento da migliorare, soprattutto in attesa di capire le scelte dell’ex Cavaliere. Comunque Carroccio e Fdi mettono le mani e avanti e non vogliono farsi cogliere in contropiede da Renzi”.
Come diceva Gino Bartali: “Gli italiani sono un popolo di sedentari. Chi fa carriera ottiene una poltrona“. E se è vero, come diceva Prezzolini, che “gli italiani si dividono in furbi e in fessi”, lascio a voi decidere chi siano i primi e chi i secondi, in caso di elezioni.
Per le eventuali elezioni nazionali anticipate, quale sarebbe l’alternativa?