Per loro natura, lo Stato e il governo scoraggiano, quando non la proibiscono esplicitamente, la naturale cooperazione volontaria tra le persone.
Thomas Hobbes sosteneva che senza governo la società sarebbe cattiva e brutale, ma potremmo anche capovolgere il buon vecchio Hobbes e dire che se lo Stato non ci fosse il mondo sarebbe più pacifico e le persone più in grado di assumersi le proprie responsabilità e cooperare tra loro.
D’altronde, le conoscenze dell’antropologia smentiscono Hobbes: le società senza Stato sembrano essere meno violente e brutali di quelle statuali.
Lo Stato è un’organizzazione fatta per la guerra e non è stato ancora sviluppato alcun meccanismo bellico più efficiente di questo. La guerra come la conosciamo è stata inventata dallo Stato.
C’è voluta una struttura potente e complessa come lo Stato per poter organizzare un esercito.
Se fosse vero l’assunto “Homo homini lupus”, quante liti e sopraffazioni individuali sarebbero necessarie per arrivare a causare le vittime di due guerre mondiali (o magari i danni di esperimenti nucleari)? Solo gli Stati potrebbero riuscire a procurarsi i necessari eserciti ed armamenti (magari facendosi finanziare da compiacenti Banche Centrali).
Proprio così!