di PIETRO AGRIESTI
L’uscita dall’UE è un dovere per chiunque voglia difendere la libertà e i diritti individuali
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Fondatori: Gilberto Oneto, Leonardo Facco, Gianluca Marchi
di PIETRO AGRIESTI
Miglioverde è un giornale fondato da Gilberto Oneto, Leonardo Facco, Gianluca Marchi. Ti raccontiamo l'indipendentismo, la lotta e i sacrifici dei popoli e degli individui, la storia e le ragioni della libertà.
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OK ci sto, fuori dall’UE. Solo una domanda: “Come facciamo a farlo? Con quali poteri?”
Solo disobbedendo e rivoltandosi, chi aspetta la soluzione politica morirà d’Europa
Il problema è che se è solo una minoranza a disobbedire, la storia non cambia. Un esempio stupido: l’UE decide di non immatricolare più auto diesel; io decido di disobbedire insieme a diciamo venti milioni di italiani, ma se sul mercato comunque non ne trovo sono fregato. In realtà la disobbedienza del popolo ha effetto solo se coinvolge il 100% della popolazione generando, purtroppo, disordini. Altrimenti ci sarà sempre una manciata di persone che comandano tutti gli altri.
Mi è chiaro il concetto di fondo, ma non capisco questa DSA. Ne conosco una al riguardo di alcune difficoltà di apprendimento nella scuola primaria, ma non mi pare si intenda questa.
Si tratta della normativa sulla “libertà d’informazione” dell’Ue, una porcheria, DIGITAL SERVICE ACT
https://digital-strategy.ec.europa.eu/it/policies/digital-services-act-package