Nella cornice del Teatro comunale “Nicola Resta” il prof. Roberto Caprara, già docente presso l’Università di Sassari e Firenze, ha presentato il secondo volume (dalla M alla Z) del suo “Dizionario etimologico del dialetto parlato a Massafra e dei dialetti dell’Arco Jonico delle Gravine” (Massafra, Crispiano, Statte, Palagiano, Mottola, Palagianello e Castellaneta), edito da Antonio Dellisanti. Un’opera che per l’ottantaquattrenne autore è un atto dovuto alla terra nella quale è nato e dove ha vissuto la prima metà della sua vita e dalla quale vive lontano ormai da moltissimi anni.
Ben evidenziato che il dizionario presentato non è un “semplice vocabolario bilingue”, pur contenente vocaboli dialettali, sia pur arricchiti della loro etimologia e le corrispondenti voci italiane, ma è un libro ampio e complesso nel quale il lettore potrà trovare uno spaccato della plurimillenaria civiltà del territorio.
Quasi tutte le voci, infatti, sono illustrate da proverbi e modi di dire, nei quali si è raccolta la sapienza popolare nei secoli, e da versi di poeti dialettali, dall’Ottocento ai giorni nostri, attraverso i quali si è trasmessa “la ricchezza del nostro linguaggio materno”. Ricordate anche pubblicazioni di altri autori (P. Luigi Abatangelo, Espedito Jacovelli, Francesco Quarto,…).
Molti lemmi sono ampi capitoli di storia e di cultura, cultura che per il nostro territorio è stata fondamentalmente contadina ed artigianale e che oggi è quasi completamente scomparsa.
Caprara, che ha definito il suo dizionario “opera duttile dal punto di vista didattico”, ha anche evidenziato che “il massafrese non è un dialetto italiano, ma è una lingua neolatina autonoma” e che i dialetti dell’italiano sono le forme dell’italiano regionale.
Per informazioni o richieste del volume: Antonio Dellisanti Editore s.r.l. – Via Edmondo De Amicis, 1- 74016 Massafra (Taranto); e.mail: info@antoniodellisantieditore.it– 74016 Massafra Nella foto la copertina del volume (opera di Nicola Andreace)