di SIMON WILSON
Milei merita un enorme credito per aver portato avanti le idee libertarie in tutta l’America Latina. Ma la sua proposta di dollarizzazione contraddice lo spirito libertario e le intuizioni sull’ordine bancario centrale globale sviluppate da pensatori come Rothbard e Hoppe. Significherebbe che l’Argentina sostenga ulteriormente l’impero statunitense attraverso il proprio lavoro e lasci il proprio destino economico e politico nelle mani della Federal Reserve e delle élite bancarie che presiedono il sistema del dollaro.
Invece di impegnarsi in una politica che potrebbe portare alla catastrofe e avvantaggiare gli interessi acquisiti, la piattaforma di Milei dovrebbe – come fece Ron Paul nel 2012 – affidare il peso dell’aggiustamento strutturale ai potenti, non ai poveri. Ciò potrebbe significare, ad esempio, promuovere un sistema bancario libero basato sull’oro o sul credito comunitario piuttosto che sulle riserve in dollari.
Alla fine, però,