di PAOLO L. BERNARDINI La sostenibile leggerezza della libertà. O la banalità dell’indipendenza. Per parafrasare Kundera, o Hannah Arendt. Navigando tra le bocche di Cattaro, in compagnia di giovani coppie, una russa, una turca, e una ungherese – ma ungheresi che vivono in America, alternano tra loro il loro ostico idioma ugrofinnico con l’ormai universale,…
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