di REDAZIONE
a Ponte di Nanto è stata organizzata una fiaccolata di solidarietà per Graziano Stacchio, il benzinaio che ha sparato a un rapinatore ferendolo a morte. L’appuntamento, organizzato dall’Amministrazione Comunale di Nanto (VI) serve anche a chiedere “Più sicurezza nel nostro territorio”. L’appuntamento è fissato alle ore 18 di fronte al Palazzo civico, in piazza Mercato 34, (vedi mappa). Ha confermato la sua presenza anche l’assessore regionale del Veneto, Elena Donazzan.
“I recenti fatti di cronaca – annuncia Donazzan – ci danno ulteriore dimostrazione dell’emergenza sicurezza che cittadini e amministratori sono costretti a sopportare. Una persona perbene come Graziano Stacchio, che con il suo coraggio ha saputo difendere da un grave pericolo una sua concittadina mettendo a rischio anche la sua incolumità, sta vivendo giornate allucinanti. Per lui ed idealmente per tutti coloro che devono difendersi dai soprusi di una criminalità sempre più feroce, per le nostre Forze dell’Ordine che nonostante tagli ed attacchi si impegnano quotidianamente per tutelare la nostra sicurezza, saremo a fianco al Sindaco di Nanto Ulisse Borotto, che ha promosso questa iniziativa”.
Graziano Stacchio, indagato per omicidio colposo dalla Procura della Repubblica, ha salvato una ragazza durante una rapina organizzata da una banda di rom, contro uno dei quali Stacchio ha avuto uno scontro a fuoco, in cui si è dovuto legittimamente difendere.
Le colpe dei delitti che avvengono in seguito al tentativo di rapina sono nel potere legislativo (che le sforna male) e giudiziario (che le dovrebbe applicare).
Un politico poi non dovrebbe aver paura mai nemmeno del potere giudiziario che dovrebbe essere in qualche modo subordinato perche’ il politico rappresenta il popolo sovrano, il RE.
Non come oggi che il governo e’ nominato e non eletto tanto che fa le leggi che vanno contro al sovrano. Una pazzia davvero dato che: UN RE NON SI FARA’ MAI UNA LEGGE CONTRO..!
Oggi tse se le ha contro..!
Per Graziano Stacchio, non e’ un eroe ma un uomo giusto. Complimenti a lui e per quel che puo’ servire, va tutta la mia solidarieta’: non e’ solo.
Salam