Ieri, davanti ai giornalisti, Napolitano s’è quasi messo a piangere: “Non capisco perchè tutti se la prendano con me per la commiSsione di saggi che ho nominato. I parlamentari mi hanno lasciato solo”. Povero Re Giorgio, lui che ha lavorato così duro nella sua vita da non aver mai smesso di essere mantenuto dai contribuenti ora è lasciato al suo destino e, fra pochi giorni, dovrà anche andare in pensione, lauta ma pur sempre pensione.
Mentre me ne stavo al Quirinale, però, ho scoperto una velina che circolava fra alcuni fedelissimi di Napo che riguarda la nomina di una “Commissione ombra” – in perfetto stile pci – che il capo dello Stato ha segretamente insediato per controllare i dieci saggi. Ecco i nomi:
Giovanna Melandri – PD – esperta beni cul-turali
Daniela Santanchè – PDL – esperta di orizzonti orizzontali
Debora Serracchiani PD – esperta mercatini natalizi finanziari
Antonella Clerici – indipendente – esperta economia agroalimentare
Maria De Filippi – indipendente – esperta della società itagliana
Elsa Fornero – Lista Monti – esperta diritto del non-lavoro
Roberta Lombardi – M5S – esperta diritto di cittadinanza
Laura Ravetto – PDL- esperta mercati ittici
Rosy Mauro (lega nord) – esperta di dritti parlamentari
Raffaella Fico – esperta nell’ accoglienza di extra comunitari
Tutte donne!!!! Ora non potranno più criticare il presidente. Par condicio è fatta! Non si esclude, che fra qualche giorno Napolitano possa nominare una terza commissione, non più ombra ma “sole” su indicazione di Umberto Bossi, che, nostalgico dei governi e ministri “sole” che nominava sul pratone di Pontida, avrebbe suggerito per tenere sotto controllo Maroni. I nomi? Alla prossima puntata…
Boy Georgetti saggio mwahahahah
Perchè non Cavallotto o Cecchetti?
Bonanno è una spanna sopra tutti!
Ma ragazzi avete visto i nomi? Siamo in teatro alla commedia buffa? Ci prendono ancora perennemente per i fondelli? Ma siamo proprio dei cialtroni se crediamo ancora a questa gente. Si, siamo dei cialtroni, nessuno si è ancora ribellato a quest’inciucio. Tra poco ci succhieranno ancora sangue dal portafoglio e loro si sono garantiti lauti compensi per i “trombati” alla faccia nostra e di tutto il Paese, mentre la gente muore di fame. L’indipendenza del Veneto è una necessità improrogabile per sopravvivere, dove sei Zaia? Fa vedere che credi in quello che dici, che non ti interessa la poltrona, è tempo di tirare fuori le palle, siamo stanchi solo di parole, o sei diventato come Maroni, un pantofolaio da parlamento italiano che fa solo chiacchiere?