di NATALINO BALASSO
Il discorso di capodanno avrei dovuto farvelo a capodanno ma, reduce da un rave party per magnaschei a Pinerolo, mi sono svegliato il 3 gennaio vestito da Oba Oba.
Non è mai troppo tardi comunque, quando si tratta di infilare una serie di luoghi comuni a vanvera e sfrittellare ottimismo sul selciato del nostro cammino incerto.
[yframe url=’http://www.youtube.com/watch?v=PVPTxnq0THA’]
Secondo me costui si “potrebbe” candidarlo alla Presidenza della Repubblica che, tanto, saprebbe fare l’unica cosa del cui il “re di fine mandato” si occupa ogni 31 dicembre tra l’osannamento generale.
Si potrebbe, ma non si deve fare, porca miseria.
Vi invito a riascoltarlo, non ha mai citato la Sacralità delle Istituzioni, dietro alle quali si nasconde l’associazione a delinquere di stampo politico-burocratico che ci ha ridotto in mutande.
E chi non difende la Sacralità delle Istituzioni non è degno di essere proposto Presidente della Repubblica (ce n’è da menarne vanto).
Siamo la repubblika dei moniti. Le banane sono ormai state tutte raddrizzate e non rendono bene l’idea.
http://www.youtube.com/watch?v=Tlud0UTvEQU