sabato, Dicembre 28, 2024
10.7 C
Milano

Fondatori: Gilberto Oneto, Leonardo Facco, Gianluca Marchi

Nessun arrembaggio dei pirati in islanda. vincono i conservatori

Da leggere

cartina_islanda_2di REDAZIONE

Si prospettano difficili i negoziati per la creazione di un governo di coalizione in Islanda, dopo i risultati incerti delle elezioni parlamentari che si sono svolte ieri. Una volta completato lo spoglio infatti, i conservatori del Partito dell’Indipendenza hanno ottenuto la maggioranza relativa con il 29%, che equivale a 21 dei 63 seggi del Parlamento, due seggi in più rispetto alla scorsa legislatura, secondo i dati forniti dall’Iceland Monitor.

Perde invece 11 seggi il Partito Progressista, formazione centrista dell’ex premier islandese Sigmundur Davio Gunnlaugsson, prima e più illustre vittima dello scandalo Panama papers, che ha ottenuto l’11,5% – con una perdita del 13% – ed otto seggi. Uniti ai 21 dei conservatori, l’attuale coalizione di governo arriva 29 seggi, tre i meno rispetto alla maggioranza necessaria a governare.

Il Partito dei Pirati, la formazione guidato da Birgitta Jonsdottir, 49enne parlamentare femminista, poeta, artista e collaboratrice del fondatore di Wikileaks Julian Assange, ha deluso le grandi attese della vigilia, che li davano per favoriti, ottenendo il 14,5% e 10 seggi. Anche i Verdi hanno ottenuto 10 seggi, con il 15,9% dei voti, mentre i socialdemocratici 3 seggi, con il 5,7%, e 4 seggi sono andati ad un’altra nuova formazione di sinistra, “Futuro Luminoso”, che ha ottenuto il 7%. Ma anche le formazioni di sinistra non arriverebbero, coalizzandosi, ai 32 seggi necessari ad avere la maggioranza al Parlamento.

L’ago della bilancia potrebbe essere costituito da un’altra nuova formazione, il Partito della Rigenerazione, che riunisce fuoriusciti del Partito dell’Indipendenza, che con i suoi sette deputati, ottenuti con il 10,5% dei voti, potranno fornire i voti decisivi ad una eventuale coalizione di governo.  Intanto il primo ministro islandese Sigurdur Johannsson si è dimesso. “In base alla Costituzione, ho presentato le mie dimissioni (al presidente Gudni Johannesson) che mi ha chiesto di restare nelle mie funzioni fino alla formazione di un nuovo governo”, ha dichiarato ai giornalisti a margine del suo incotnro col capo dello Stato. (Ansa)

Correlati

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Articoli recenti